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Da ultime ai playoff: il percorso favoloso della Prima squadra femminile in meno di un anno

4 punti in 18 partite: questo è il magro bottino che il Cit Turin ha ottenuto al termine del Girone A di Eccellenza femminile 2021/22 e che è valso il decimo ed ultimo posto in classifica. Tutti e quattro i punti sono stati conquistati contro la Bi.Veo, squadra giovanissima che poi in estate ritornerà alla denominazione Acf Biellese non iscrivendosi più come Prima squadra, ma solo in Under 19 e che comunque lo scorso anno arrivò sopra di noi.

Un’annata complessivamente da dimenticare. Ma da dove ripartire? Il Cit Turin, delle attuali Prime squadre piemontesi  femminili, è una delle più longeve: battuta solo da Femminile Juventus e Torino Women che però nel corso degli anni hanno subito cambi di denominazione e fusioni varie. Un Cit Turin così in basso è un dispiacere.

In estate si avvicina qualche allenatore che però non crede tanto nel progetto. Viene allora fatta una scelta interna: il tecnico della Prima squadra femminile per la stagione 2022/23 sarà Fulvio Frisullo, già Direttore Tecnico e reduce dall’ultima esperienza con la Scuola calcio femminile rossoverde. Fulvio Frisullo in Prima squadra? Scelta più azzeccata non poteva esserci. Magari non tutti lo sanno, ma il Prof di esperienza in Prime squadre femminile ne ha da vendere.

Il tecnico Fulvio Frisullo

Frisullo è stato preparatore atletico del Cascine Vica che nel 1998 sfidò il Modena di Carolina Morace e Patrizia Panico nello spareggio Scudetto. Un Cascine Vica in cui militava Rita Guarino e tante altre calciatrici della Nazionale Italiana di quegli anni. Frisullo poi allenò anche il Torino Calcio in Serie A salvandolo nonostante una situazione societaria non proprio idilliaca.

Il cambiamento più importante apportato è stato quello di costruire un ponte tra la Prima squadra e il Settore giovanile. La compagine in Eccellenza non è più stata un ambiente isolato, ma è nata una sinergia che ha portato alcune Under 17 ad affacciarsi alla Prima squadra con ottimi risultati. Questo anche grazie alla visione dell’altro Direttore Tecnico del Settore femminile: Gianni Castellino.

Per trovare l’amalgama giusta c’è voluto un po’. Il primo match di campionato non è stato esaltante. Al Costante Girardengo di Novi Ligure, le rossoverdi hanno perso 1-0 contro un’altra squadra giovanissima come la Novese femminile. D’altronde era il primo match di una formazione con diverse novità. In questo caso però le biancoazzurre hanno commesso un errore grossolano schierando una calciatrice squalificata. Il Giudice Sportivo ha così assegnato lo 0-3 a tavolino al Cit e i conseguenti primi tre punti a noi.

La formazione che ha battuto il Torino Women

Nella seconda uscita stagionale, la prima tra le mura amiche, le rossoverdi perdono 0-2 contro la Pro Vercelli facendo però passi avanti dal punto di vista del gioco. La terza giornata è quella buona: contro la neonata Vercelli Woman il Cit Turin segna addirittura 14 gol senza subirne. Purtroppo le vercellesi poche settimane più tardi si ritireranno dal campionato e quella gara verrà cancellata. Ma la svolta vera arriva alla quarta partita, quella contro il Pianezza.

A vedere la classifica attuale può sembrare una partita non complicatissima, ma non è così. Il Pianezza è composto da alcune ragazze che hanno disputato l’ultimo campionato di Serie A del Torino Calcio. Molte di loro l’anno prima giocavano nell’Olympic Collegno, squadra che in due partite ci segnò 10 gol. In corso Ferrucci, lo scorso ottobre, la musica è stata ben diversa. Ksouri la sblocca nel primo tempo, poi è grande prova di maturità delle ragazze che non permettono al Pianezza di avere grosse occasioni di pareggiare.

Il portiere Susanna Gindri

In quel momento il Cit Turin va in testa al campionato. Alle rossoverdi attendono quattro partite difficilissime contro le squadre più forti del girone. Contro l’Acf Alessandria, squadra dal blasone di Serie C, si perde con un 5-0 onorevole, contro il Torino Women arriva la sconfitta per 4-1 (gol nostro di Selimata Seye) giocandocela per lunghi tratti alla pari. Contro il Novara Women il rammarico più grande: passano loro 0-1, ma ancora di più c’è la sensazione di potersela giocare anche con le azzurre. L’ultimo match con il Bulè Bellinzago finisce 7-1 per le tigrotte, nostro gol di Ksori. Troppo forti le novaresi che possono contare su una rosa ampia potendo spaziare non solo sul territorio novarese ma anche su quello lombardo. Poco male, il Bulè è primo in classifica e punta a salire, giocarsi sfide così è già motivo di orgoglio.

Si conclude il girone di andata e scatta la Coppa. L’urna vede le ragazze di Frisullo opposte alla Femminile Juventus prima nell’altro girone di Eccellenza. In casa siamo 11 contate. Un pesante passivo sembra scritto, ma non è così. Alla fine le bianconere passano ma solo per 1-2 (a segno ancora Ksouri). In via Faccioli la Femminile Juventus fa valere la propria qualità e poi andrà a vincere il torneo eliminando anche Rivese, Bulè Bellinzago e superando il Moncalieri nella finalissima di Volpiano.

Ma qualcosa è cambiato. La prima parte di stagione ha fatto vedere che il Cit Turin può giocarsi le partite contro chiunque. Il ritorno riprende contro la giovane Novese che questa volta è battuta 4-0 con la doppietta di Biolatto e le reti di Manglaviti e Severino. Poi si va a Vercelli a giocare contro la Pro: è un altro Cit rispetto all’inizio e anche le Bianche Casacche si devono arrendere alle nostre ragazze che passano 0-2 con gol di Bucci e Ksouri.

Giulia Lo Presti, quest’anno è stata chiamata anche in Rappresentativa

La squadra di Frisullo diventa un rullo compressore. Si vince anche a Pianezza per 1-3 con i gol di Milone, Manglaviti e Severino. Tre vittorie consecutive contro squadre di buon livello. La trasferta di Alessandria mette in chiaro che le prime due della classe sono ancora di un’altra categoria, ma le rossoverdi non si scompongono ed arriva il capolavoro.

Contro il Torino Women nella stagione 2021/22 il Cit Turin ha subito 19 gol in due partite. Il match di andata ha mostrato un divario non così netto. La sensazione che si possa fare risultato anche contro le quattro squadre che hanno dominato il campionato fino a quel momento è presente. Contro le granata si fa ancora meglio del previsto: segna capitan Martina Manglaviti, poi segna anche Elena Varacalli su una perfetta punizione dal limite dell’area. Il Torino è battuto 2-0 e il Cit Turin vola in zona playoff a pari merito con il Novara Women.

Anzi, le novaresi sono sotto perché hanno due punti di penalizzazione, maturati con le ultime due rinunce alle partite di campionato. A Novara, in quello che era diventato una sorta di spareggio, non si giocherà mai. Purtroppo le azzurre rinunciano a portare a termine il campionato. Sarebbe stato fantastico vincere anche sul campo, ma questo Cit non ha più nulla da dimostrare a nessuno. I playoff non sono più un sogno: a maggio ci saremo anche noi!

Saremo tra le fantastiche otto in compagnia di Moncalieri, Bulè Bellinzago, Area Calcio, Femminile Juventus, Acf Alessandria, Torino Women e una tra Accademia Torino e Rivoli. Tutte squadre che non hanno mai fatto mistero di puntare al salto in un’altra categoria. Il Cit Turin c’è. Sarà un’esperienza da vivere a pieno con la consapevolezza che quest’anno si sono gettate le basi per qualcosa di molto bello.