Nel 2008 al Cit Turin si è avvicinato un ragazzo speciale, una persona educata e leale. Un giovane studente di ingegneria al Politecnico, classe 1985, di nome Gennaro D’Amanzo. Dopo una prima stagione al Cit Turin, D’Amanzo è stato aggregato al Borgata Cit Turin con cui ha disputato il campionato di Terza Categoria. A suon di gol è diventato il bomber della squadra che prima con Filardo allenatore e poi con Andrea Chinnici in panchina, è salita in Seconda Categoria.

A metà della stagione 2014/2015, Gennaro ha deciso di seguire il padre per lavoro tornado a Leverano, in provincia di Lecce in Puglia. Qualche giorno fa è arrivata una notizia terribile: dopo mesi di lotta contro un brutto male, Gennaro non ce l’ha fatta. In corso Ferrucci nessuno si è dimenticato di lui e qualche mese fa alcuni suoi ex compagni lo avevano raggiunto in Puglia per andarlo a trovare. Il Cit Turin LDE e il Borgata Cit Turin si uniscono al dolore della famiglia e degli amici tutti per la perdita di una persona che si è contraddistinta sia fuori dal campo per la sua educazione, sia dentro il campo per la lealtà nei confronti anche degli avversari. Un’anima buona che se ne è andata troppo presto.

Questo il messaggio che Gennaro D’Amanzo aveva scritto per i suoi compagni quando era andato a Leverano nel 2015:
Brividi! Ragazzi non mi fate commuovere però eh. Grazie mille Gabry e Stefano, lo sapete che anche per me è stato un onore giocare con voi e con il grande gruppo del Borgata. Siamo stati una grande squadra in campo, ma soprattutto un magnifico gruppo fuori. Grazie a tutti quelli che hanno condiviso questi 7 anni indimenticabili. Certo, se mi fai pensare a litigi e incomprensioni non può che venirmi, tra i tanti, il Da Giau l’anno scorso. Purtroppo quest’anno abbiamo gioito poco, però nonostante questo, i ricordi non mancheranno (ce ne sono troppi). L’anno prossimo vincete il campionato anche per me. Soprattutto grazie Borgata Cit Turin e grazie ancora per le belle parole spese per me. Non vi dimenticherò!
