Sì, è stato un bel giorno, il 6 gennaio 2018, per le “Cite” del Cit. Il tempo non era bello, e i campi “in erba” dello Stadio Barbieri di Pinerolo erano fangosi, ma le venti ragazze del Cit Turin LDE convocate per il Trofeo Galup, con le loro famiglie, hanno partecipato con allegria e tenacia alle due fasi del Trofeo Galup organizzato benissimo dal Pinerolo Calcio. Alle 10 è toccato alle Esordienti allenate da mister Giovanni Pianotti, che hanno cominciato a integrare in squadra ragazze della categoria Giovanissime, che in primavera potranno cimentarsi in un breve campionato riservato alla loro categoria: con loro c’era anche Eugenia Amerio, delle nostre Pulcine; abbiamo giocato contro il Pinerolo e il Carignano, e tutte hanno avuto la loro chance sul campo. Aiutate da tutta la squadra hanno fatto gol Eleonora Costa, Giulia Bucci e Sara Comune.
Il pomeriggio era invece la volta della Primavera allenata da mister Fulvio Frisullo, che ha fatto invece esordire contro Area Calcio, Juventus Women FC, Femminile Juventus le Esordienti Alice Roda e Elena Cucchiara.
Questo fare gruppo, questo conoscersi e giocare calcio al massimo livello possibile, divertendosi, è lo spirito che il Direttore del settore femminile del Cit Turin LDE – Giovanni Pianotti – ha voluto impostare in questa stagione di rinnovamento. Due papà – Massimo Comune e Domenico Cucchiara – hanno scattato belle foto in campo e in panchina, tre mamme dirigenti – Emanuela Roda, Renata Crocco, Enrica Salin – si sono prodigate tutta la giornata per assistere e educare le ragazze, la mamma dirigente della Prima Squadra Cristina Ghiotti era tra i genitori a fare il tifo per tutte (anche tra Prima Squadra e Primavera c’è continuità di convocazioni tra le due rose).
E in panchina c’erano anche Tommaso Cafasso mister Pulcine e Daniele Martino mister Pulcine e assistente del direttore Pianotti. Ci manca ancora un vero “terzo tempo”, ma ci organizzeremo presto!
Grazie a chi è stato con noi ieri, e un buon 2018 di calcio a tutte le ragazze già in attività (e a tutte quelle che vorranno più avanti venire a giocare al Cit) e alle loro famiglie, allo staff e alla nostra società sportiva, che continua a credere nel football per tutti e tutte.