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Pessotto: «Educate i ragazzi come persone, non solo come calciatori»

Il 5 ottobre 2016 si è svolto un incontro con il segretario nazionale FIGC-SGS Vito Di Gioia, il responsabile dell’attività di base Massimo Tell,  Gianluca Pessotto componente della Commissione nazionale dell’attività di base, Raffaele Latiana coordinatore federale Piemonte e Valle d’Aosta.
Erano presenti le scuole calcio élite invitate: Juventus FC, Torino FC, Alessandria, Novara, Union Valle di Susa, Barracuda, Mirafiori, Pro Settimo Eureka, Chieri, Barcanova, Pro Collegno, Cit Turin, GiavenoCoazze, Orizzonti United, Olmo e Luserna.Gianluca Pessotto (nella foto) ha detto che «c’è troppa attenzione al calcio dei grandi, e troppo poca al calcio dei piccoli, e invece sono loro il futuro. La cosa più bella per un bambino è avere il pallone tra i piedi, lo dico da uomo di campo. Le novità che abbiamo introdotto a livello di categorie e regolamento vanno nella direzione che è già applicata nelle nazioni europee all’avanguardia: ridurre gli spazi, ridurre i giocatori, toccare di più il pallone, coinvolgere il bambino nel gioco, educare il ragazzo oltre che il giocatore».